
Quando piove condivido l’ombrello.
Se non ho l’ombrello condivido la pioggia.
Creò il Giorno dell’amico per celebrare la comprensione e l’amicizia, e ne fissò la ricorrenza il 20 luglio, data che ricorda il primo passo dell’uomo sulla luna nel 1969.
Quando l’Apollo XI allunò, il 20 luglio del 1969, Febbraro vide per la prima volta che per un giorno il mondo si unì in pace; per questo cercò di coinvolgere il suo paese e altri per fare di quella data la festa del Giorno dell’amico.
L’originale idea si è diffusa velocemente, moltiplicandosi per tutta la città.
Nel Giorno dell’amico non bisogna fare regali ne altre cose, è sufficiente esserci e condividere assieme uno splendido momento.
In Argentina è diventata festa nazionale
Che piova o ci sia il sole, l’importante è condividere. Se poi sei social allora andrai lontano.
Passatempo per chi ha tempo
Napoleone Bonaparte
CONTENUTI. Per farsi capire dalla persone bisogna innanzitutto parlare ai loro occhi.
Enrique Ernesto Febbraro
SOCIAL MEDIA. Quando piove condivido l'ombrello. Se non ho l'ombrello condivido la pioggia.
Albert Einstein
DIGITAL PUBLISHING. La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l'equilibrio devi muoverti.
Robert Baden-Powell
WEB. Se saprai manovrare con cura, navigando con lealtà, non c'è ragione perché il tuo viaggio non debba essere un completo successo.
Karl Kraus
BRANDING. Un grammo di immagine vale più di un chilo di fatti.
Johann Gutemberg
EDITORIA. Ciò che è stato fatto per riga, io devo riuscire a farlo per grandi pagine tutte scritte.
Ugo Foscolo
PACKAGING. L'arte non consiste nel fare cose nuove, ma nel rappresentarle con novità.
Giordano Bruno
PUBBLICITA. L’immagine inventata ha una sua verità.
El 20 de julio se festeja en todo el mundo el Dia del Amigo, dia en el que miles de personas se reunen para compartir una cena, un mate o una salida. Sin embargo, son pocas las personas que conocen el origen de esta celebracion. En 1969, el argentino Enrique Febbraro consideraba el primer paso del hombre en la Luna como un momento unico tanto a nivel historico como a nivel sentimental y con la teoria de que ese gran paso era una demostracion de amistad de la humanidad al universo. El “creador” de este dia, el bonaerense Enrique Ernesto Febbraro, fue un maestro mason argentino fallecido en 2008. Por ello, la Respetable Logia Estrella del Norte y el Triangulo Domingo T. Perez, ambas organizaciones de Jujuy, compartieron la historia de Febbraro y la creacion del Dia del Amigo.